venerdì 3 aprile 2009

Pensando a...Tintarella

L'amore è tra i sentimenti quello che prima di altri apprendiamo, e l'amore dei bambini ha un unico indirizzo: I genitori.
Il loro amore diventa il nostro, a volte lo viviamo tanto intensamente da soffrirne sino al dolore.
E' bello stare a guardarli mentre si fanno coccole e sorrisi, correre poi da loro e abbracciarli, sentire il loro odore e le risa che scaldano il nostro piccolo corpo che ancora non conosce odio o rabbia. Quello verrà dopo, e ci sorprenderà sino a lasciarci storditi e senza fiato, increduli, perchè il fallimento, la disillusione, quell'aria che respiriamo e che pare l'attimo che precede e annuncia il temporale, quel vedere l'amore creduto infrangibile, diventare fragile cristallo, diventerà la nostra sconfitta.
Dove sono, ci chiederemo, dove sono quelle carezze ricevute a quattro mani, i salti in aria e le capriole sul lettone, dove sono le mani da stringere quando si ha paura, e le voci conosciute quando il sonno non veniva e tutto ci sembrava vuoto senza quel suono rassicurante?

La sconfitta però, sarà nostra solo sino a quando non ameremo di un NOSTRO amore.
Solo allora cominceremo a capire, che l'amore "Quello che strappa i capelli", può essere vissuto soltanto da noi stessi.

L'amore come tutti i sentimenti e come la vita stessa dell'uomo, nasce, cresce, vive, invecchia, e a volte muore.
Ecco, la morte di un amore può solo dispiacerci, non sorprenderci, perchè questa è una eventualità assolutamente naturale.
Si, a noi fa male, perchè è il nostro amore che muore e il dolore è solo nostro, noi vegliamo, noi piangiamo, noi avvertiamo la perdita di qualcuno che portavamo nel cuore e che credevamo nostro per sempre, e che ora pare solo un soffio di vento ne caldo ne freddo, e mai neppure vissuto con noi.

L'errore grande, è quello di pensare che l'amore non esiste perchè altri, non l'hanno trovato.
Si, da tanti è stato smarrito, non solo per colpe, ma perchè forse, questo è il destino dell'uomo: Vivere ed essere contemporaneamente protagonista e comparsa, attore nel grande film della vita che è dramma e farsa...prendere o lasciare.

Viviamo senza paure l'amore, se e quando verrà, perchè se ci hanno sorpreso rabbia e delusione,
ancor di più ci sorprenderà l'amore, sapendo però che ogni uomo ha la propria strada, diversa da quella di ogni altro uomo.

7 commenti:

  1. Quanto ti manca o ti è mancato questo amore? Certo sei uno che ha "cuore" da vendere, altrimenti non troveresti parole tanto intense per esprimere l'accendersi o lo spegnersi di un sentimento. Credo che tra le varie forme d'amore quello a rischio sia solamente quello che unisce due vite, quello che fa di noi coppia. Gli altri sono più saldi, meno inquinati. L'amicizia e l'amore tra genitori e figli raramente subisce scosse.

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  2. Ciao Moneamaro, bello davvero bello il tuo commento "dopo i ragazzi del muretto" quelli della "licenza media"! E ben vengano le licenze medie dico io...se poi si sanno esprimere così e se sono riusciti anche a farlo nella vita oltre che con le loro parole...
    Il tuo post è davvero esposto bene e dice cose che condivido e apprezzo...grazie
    Un abbraccio ricambito
    Franca

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  3. Quando e perchè muore un amore? D'un tratto con uno strappo improvviso o lentamente eroso giorno per giorno dalle miserie quotidiane? Affondato da rabbia, noia e delusione o semplicemente perchè si cresce e crescendo si cambia e una mattina ci scopriamo estranei, senza più niente in comune pur avendo fatto un bel tratto di strada insieme? Si smette di amare qualcuno perchè si è iniziato ad amare qualcun altro che ci rende più felici o solamente perchè l'uomo di cui c'eravamo innamorate non esiste più e al suo posto scopriamo un estraneo? Sono domande che spesso ci facciamo noi che abbiamo l'ambizione di far durare l'amore una vita intera...
    ...le risposte però io non le ho...

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  4. @luz: Il post è per una giovane amica del web, che ha smesso di credere all'amore, perchè ne ha visto uno, morire.
    Grazie per "il cuore da vendere", è che abbiamo una età in cui è già possibile guardarsi indietro, e accettare con gratitudine quello che dalla vita abbiamo preso, e avere pochi rimpianti, per quello che pensiamo la vita, ci abbia tolto.

    @donnacheninablog: ciao cara amica, si, la vita è stata generosa con me, in eredità ho avuto il dono del saper gioire... dei giorni vissuti, della famiglia, degli amici, del lavoro sempre dignitoso....e ora eccoci qui, a esplorare questa "rete" fatta di tante persone,
    che ancora riescono a stupirci e a completarci.
    Credimi: Questo basta.
    Un abbraccio.

    @miranda: ...le risposte però io non le ho...
    Dici bene miranda, ecco, un amore muore e insieme allo stupore, dovrebbe germogliare in noi la capacità di saperci vedere come Esseri in perenne cambiamento personale, e alla continua ricerca di quella pace interiore che rende tutto bello e semplice, ma appunto...non è così....

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  5. Ciao carissimo, sono qui per essere vicino all'accaduto che ha colpito la tua terra, e spero anche se egoisticamente che almeno a te che in qualche modo conosco non sia successo nulla...ma mi unisco con solidarietà vicino a tutti...in prossimità di questa Pasqua che sarà molto triste per chi ha subito gravi perdite.
    Un abbraccio affettuso
    e un caro saluto!
    Franca

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  6. Ciao Monteamaro, sono qui per lasciarti un augurio anche se un po' anticipato pe una Pasqua serena...per come potrà esserlo...sto ancora ascoltando alla radio le vicende che ancora colgono le zone più vicine a dove sei tu..è davvero una grande pena che provo per quelle persone..se penso a quanto siamo egoisti, quando tutto va bene!
    Un abbraccio e un saluto con simpatia
    Franca
    ciao

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  7. Bè...che dire...ONORATISSIMA...anche se già so che sai come la penso.L' amore tra figli e genitori è una cosa ben diversa dall' "amore che strappa i capelli" e forse è anche più sincero,anzi togliamo il forse...
    L' amore di due cinquantenni è un amore diverso anche questo,diverso perchè maturo,ma un pò di malinconia mi resta nel sapere che la passione,l' irrazionalità col tempo matura...

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