sabato 26 settembre 2009

Le Lettere d'Amore.......dedicato a............

..........Simona, l'amica della Minu, nuovamente innamorata, e a quanti con l'amore, rischiano di farsi male, perchè l'amore..........

(di Fernando Pessoa)

domenica 20 settembre 2009

UOMINI e TEMPI......

Le rare, vecchie foto di inizio secolo scorso, che guardo nella "Società Operaia" del paese, hanno qualcosa che le porta fuori dal tempo che conosco.
Ma non sono i cento anni trascorsi, che fanno degli uomini che mi guardano dalla carta ingiallita, esseri diversi: Hanno sempre due occhi e altrettante orecchie, sono in posa e sorridono all'obbiettivo.
Sono contadini, artigiani del ferro e del legno, fabbri ferrai, vasai e operai comuni......ma allora cosa, me li rende diversi da noi?
E' l' abbigliamento a sorprendermi.
Il loro "stato sociale", li vorrebbe trasandati, abiti rotti e lo sporco a intuirsi....ma non è così.
Tutti hanno il cappello, pantaloni ordinati, camicia bianca abbottonata al collo, o cravatta.
.......In questo tempo in cui tutto viene ridiscusso, valori affermati e tradizioni antichissime, dove l'importante è apparire fuori dall'ordinario e proiettare la propria immagine, come anticonformista (nel senso peggiore del termine), dove mostrarsi in maniche di camicia a prescindere dal ruolo ricoperto, ministro o presidente di un qualcosa, onorevole(!) o senatore della Repubblica.....quelle foto di uomini per lo più analfabeti, con mani callose buone per ogni fatica, mi fanno tenerezza e mi dicono di una innocenza oramai perduta.
Rapporto quelle facce del passato ai nostri uomini politici, terribile il confronto e perdenti gli ultimi, non tanto e non solo per gli abiti comunque cari e "firmati", ma per il linguaggio.
Rispetto dell'altro, buona educazione, toni civili, moderazione, hanno da tempo lasciato spazio ad una trivialità indegna di uomini che ricoprono incarichi pubblici di grande importanza e delicatezza.
Non sò se sia solo per paura di perdere il potere e quindi i privilegi, che la carica ricoperta assicura, che il linguaggio dei politici è quello che è: Volgare....., oppure solo per umana stupidità, o forse da ricercare tra le pieghe di una psiche malata e convinta, di una impunità assoluta, sia quel che sia.
Capire questo è compito degli psicologi, o forse di antropologi: dall'Uomo di Neanderthal all'uomo politico.
Non invidio i possibili studiosi del fenomeno, l'impresa è veramente di quelle d'altri tempi!!



lunedì 14 settembre 2009

PAURE....

Ebbene si, siamo perseguitati dalle paure!
Come ben sappiamo, in Principio era soltanto il Buio a farci paura.....poi, una mamma particolarmente incazzata se ne uscì con "L'uomo Nero", e da allora nulla, fu più come prima!
Da nero l'uomo diventò cattivo, passando dal Bao-Bao e sino a quelle di Arcore, venne poi il turno dei Lupi, degli orchi, dei fantasmi (con lenzuola e senza), di Pippo Baudo, Andreotti e Pupo, di Ava come lava! e dei baby pensionati....... ma i pargoli smisero presto di impressionarsi, la leggenda dice che nascessero con gli occhi già aperti e che il pelo, anzichè sul capo come da procedura, ce l'avessero sullo stomaco!
Insomma un vero dramma...
Fortuna vuole però, che l'Italia oltre ad avere Santi, Poeti e Navigatori, abbia anche furbi, furbini e furbetti (di quartiere e non), e a questi nulla è impossibile!
Così si iniziò con la "strategia della tensione", i NAR e le Br, i comunisti che mangiavano i bambini e i fascisti a favorire la digestione col ricino, le chiavi inglesi e i tralicci che saltavano, l'age, l'isi, l'ici, lo iacp, lo IOR, il piduista, lo stragista, il giornalista, l'Ambrosiano e i frati neri, i buchi nel bilancio, quelli neri e pure dell'ozono, la crisi degli spiccioli e quella della coppia, la "vecchia fattoria" al completo: mucca pazza, polli con problemi, tacchini in crisi (specie il 4 luglio negli USA), cani matti, cavalli depressi e piccioni soppressi, la mucillagine e ombrellone selvaggio, sassi dai cavalcavia, Bossi e Tinto Brass, la n'drangheta, la camorra, la sacra corona unita e la mafia , l'acqua alta a Venezia e la mancanza d'acqua in Sicilia, il mostro di Lock Ness e quello in prima pagina, e poi, e poi e poi.....la fermo con Bondi, Cicchitto e Brunetta, altrimenti passo qui i prossimi 127 anni, e la cosa in verità seccherebbe molto alla mia signora......e di lei, bhe, di lei un po di paura ce l'ho!!