giovedì 3 gennaio 2013

Volevo fare il.....

Quand'ero ancora ragazzo, e sognavo ancora da ragazzo, avrei voluto da grande, fare  nellordine i seguenti mestieri: Il Bidello, Il Maestro Elementare, il Professore di Lettere, il Soldato di professione, il Pilota di aerei (da guerra) , lo Scrittore, L'esploratore, il Detective privato, il Salvatore della Patria, l'Agricoltore, il Poeta e un sacco di altre minchiate che qui non sto ad elencare.
Ma il primo, il primissimo sogno sognato, era di voler fare il PASTORE.
Si, pastore con tanto di gregge!
Ah quanta invidia per quegli uomini che al sole o con pioggia, vivevano le campagne! Quanto tempo avrei avuto per lèggere pensavo, e quanti bastoni avrei potuto modellare per poi mostrarli alle ragazze, per non dire di zufoli e fionde!
Beh di pascoli oggi c'è nè pochi, le greggi ingrassano nelle stalle, e i pastori si chiamano imprenditori.
Il nostro tempo quello che viviamo ora, ci vuole e ci fà più pecore che pastori, quando accettiamo o subiamo soprusi, ingiustizie palesi e torti senza indignarci, quando diciamo si, e invece vorremmo e dovremmo urlare un NO, quando ci accontentiamo di quello che ci basta, quando non ci sporchiamo le mani, e quando infine, pur riconoscendo la malafede, ridiamo alle battute di chi la usa ci usa, e che probabilmente ci definisce gregge.